sabato 18 ottobre 2008

Morì il vecchio Blue,
e morì così forte
che in casa mia
sbatterono le porte.
Gli scavai una buca con una vanga dorata
lo calai con una catena argentata;
ad ogni anello gridai:
-Ehi, Blue, amato cane,
ehi tu!

(Canzone folk)

Io che ne ho sempre troppe di parole, questa volta ne son carente.
Ciao Silla, grazie di tutto il tuo amore, ci si vede...
... e il travaglio è sempre più duro.

Lucio Cornelio SILLA Felice
N. Parte 21/03/1999 +Calchere 17/10/2008

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono qui,
Non so cosa dire, però sono qui.


Lorena

Anonimo ha detto...

È un periodo di sofferenza per entrambi. Posso capire il tuo dolore, le porte che sbattono dentro di te e l'assenza di parole, forse dovuta a una sorta di rabbia o forse dovuta all'inspiegabilità di certi momenti. Un compagno di vita che viene a mancare lascia un vuoto che probabilmente mai nessuno riempirà più. Seppelliamo anche un po' di noi stessi ogni volta che sotterriamo qualcuno che amiamo. Un cane, una persona: a volte non fa differenza.

Unknown ha detto...

andrea, che dire?? se non hai mai avuto un animale non puoi capire che dolore sia quando se ne va. ti capisco e mi dispiace tanto. quando succede , è come se quasi ti mancasse uno di casa. coraggio. m.grazia

Anonimo ha detto...

"Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato." - Arthur Schopenhauer

Gli animali non sono persone, ma è innegabile che talvolta sono degli insuperabili sostituti. A presto, Max